A cura di Paola Laura
Fabbri
Ingredienti per il
ripieno da preparare preferibilmente il giorno prima o meglio ancora 48 ore
prima
600 gr. di zucca
mantovana già pulita
250 gr. di mostarda di
mele mantovana, possibilmente di mele campanine e ben senapata
150 gr. di lievito
alimentare in scaglie, in sostituzione del parmigiano grattugiato
200 gr. di amaretti vegan
(se si ha la fortuna di trovarli) oppure
150 gr. di pane grattugiato
mescolato con 50 gr. di farina di mandorle finissima, 20 gr. di zucchero,
quello che preferite e tre gocce di essenza di mandorla amara ad uso alimentare.
Questo mix sostituisce gli amaretti richiesti nella ricetta originale.
noce moscata e sale q.b
Cuocere la zucca in
forno preriscaldato a 200°C, coperta con alluminio da cucina. Io uso i
sacchetti per la cottura in forno. A cottura ultimata aprire i sacchetti o
scoprire la teglia e far raffreddare la zucca in forno (si asciuga meglio). Tritare
la mostarda. Passare la zucca in uno schiacciapatate, unire la mostarda
tritata, gli amaretti finemente tritati o il mix che li sostituisce, la noce
moscata, il lievito in scaglie e il sale. Mescolare bene fino ad aver
amalgamato tutti gli ingredienti. Assaggiare e aggiungere lievito o sale a
piacimento. Far riposare in frigorifero per 24 o meglio 48 ore. Questo ripieno
necessita di una certa “maturazione”, i sapori si devono ben amalgamare.
Toglierlo dal frigorifero almeno un paio d’ore prima di usarlo.
Fare la pasta fresca.
Io uso queste dosi:
400 gr. di semola di
grano duro
100 gr. di farina,
quella che preferite
200 gr. di acqua
tiepida a cui va aggiunto un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio
evo.
Impastare tutti gli
ingredienti e far riposare l’impasto
avvolto in un telo umido per mezz’ora.
Stendere l’impasto e formare dei tortelli quadrati. .Lessare e scolarli al
dente
e condire con burro vegetale (burrolì, burro di cacao, margarine, margarina autoprodotta) sciolto e imbiondito (color nocciola chiaro) e una bella spolverata di lievito in scaglie, in sostituzione del burro e il parmigiano. Io per condirli uso questo sistema: Versare sul fondo di una zuppiera molto calda un poco del burro che abbiamo fuso, aggiungere i tortelli a strati e finire di condire ciascuno strato con il rimanente burro fuso e con il lievito in scaglie. Lasciar riposare 5 minuti nella zuppiera mantenuta al caldo, Servire, in piatti caldi se è possibile.
http://paradisodeidolcivegan.blogspot.it/2013/01/amaretti-morbidi.html
e condire con burro vegetale (burrolì, burro di cacao, margarine, margarina autoprodotta) sciolto e imbiondito (color nocciola chiaro) e una bella spolverata di lievito in scaglie, in sostituzione del burro e il parmigiano. Io per condirli uso questo sistema: Versare sul fondo di una zuppiera molto calda un poco del burro che abbiamo fuso, aggiungere i tortelli a strati e finire di condire ciascuno strato con il rimanente burro fuso e con il lievito in scaglie. Lasciar riposare 5 minuti nella zuppiera mantenuta al caldo, Servire, in piatti caldi se è possibile.
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