mercoledì 29 maggio 2013

Torta paradiso versione vegan






A cura di Paola Laura Fabbri
La torta paradiso affonda le sue origini nel lontano 1878 quando un pasticcere di Pavia, Enrico Vigoni, titolare di una pasticceria tutt’oggi esistente nel centro di Pavia, , non ne codificò la ricetta. Riguardo suo nome Paradiso, sono state narrate diverse vicende fantasiose. C’è chi asserisce che nacque per esclamazione di una nobil donna che assaggiandola esclamò proprio il suo compiacimento paragonandola al Paradiso. Un’altra versione riguarda un frate di Certosa di Pavia, che uscito nei campi alla ricerca di erbe curative si sia imbattuto in una giovanissima sposa, e che abbia ricevuto la ricetta segreta da questa giovane fanciulla. I suoi confratelli del monastero dopo averla assaggiata esclamarono anche loro estasiati dal sapore paragonandola anche loro al Paradiso, battezzandola con questo nome.
Ingredienti:
Per uno stampo dal diametro di cm.20
160 gr. di fecola di patate
160 gr. di farina
4 gr. di lievito per dolci
300gr. di zucchero a velo di canna
230 gr. di burro vegetale (burrolì, margarina, margarina autoprodotta)
230 gr. di bevanda di soia alla vaniglia o altra bevanda vegetale
Zest di limone

domenica 26 maggio 2013

Frollini di grano arso





A cura di Paola Laura Fabbri
La farina di grano arso è una specialità pugliese (in dialetto gren iars) ottenuta dalla macinazione del grano duro precedentemente tostato; si presenta con una colorazione e un profumo intenso. In passato veniva ottenuta dalla macinazione del grano raccolto dopo la bruciatura delle stoppie, a seguito della mietitura. Questa grano veniva recuperato e macinato dalle persone che non potevano permettersi la farina ordinaria. 

Ingredienti

70 gr. di farina di grano arso
50 gr. di fecola di patate
50 gr. di amido di mais
100gr. di farina
80 gr. di zucchero di canna
150 gr. di burro vegetale
Impastare tutti gli ingredienti. Avvolgere l’impasto ottenuto in una pellicola da cucina e far riposare in frigorifero per un’ora. Stendere la pasta a 4 mm. di spessore, ritagliare nella forma desiderata e decorare a piacere. Cuocere per 20 minuti a 180°C. I frollini nella foto sono decorati con gocce di cioccolato fondente, fave di cacao, cristalli di zucchero di canna

Torta di farina di grano arso (adatta per colazione)




A cura di Paola Laura Fabbri

La farina di grano arso è una specialità pugliese (in dialetto gren iars) ottenuta dalla macinazione del grano duro precedentemente tostato; si presenta con una colorazione e un profumo intenso. In passato veniva ottenuta dalla macinazione del grano raccolto dopo la bruciatura delle stoppie, a seguito della mietitura. Questa grano veniva recuperato e macinato dalle persone che non potevano permettersi la farina ordinaria.

Ingredienti per uno stampo da 18 cm. di diametro

70 gr. di farina di grano arso
90 gr. di fecola di patate
90 gr. di farina
160 gr. di zucchero di canna
60 gr. di olio di semi di mais
8 gr. di lievito per dolci
Un cucchiaino di aceto di mele
230 gr. di bevanda di soia alla vaniglia
Per la copertura:
3 cucchiai di zucchero di canna
3 cucchiai di zucchero a velo di canna