Dolce vegan di mele e zenzero

A cura di Paola Laura Fabbri

Ingredienti per uno stampo da 22 cm. di diametro

125 gr. di farina, quella che preferite

125 gr. di fecola di patate

140 gr. di zucchero di canna integrale, per integrale si in tende tipo panela, dulcita o mascobado.

mezza bustina di lievito per dolci

4 gr. (un cucchiaino) di zenzero fresco grattugiato, oppure di zenzero in polvere. Io preferisco quello fresco

60 gr. di olio evo

5 gr. (un cucchiaino) di aceto di mele, aiuta la lievitazione

230 gr. di acqua a temperatura ambiente oppure di bevanda vegetale (latte di soia, riso ecc…)

tre mele

Setacciare la farina con la fecola, lo zucchero, il lievito, aggiungere lo zenzero. Miscelare l’acqua o il latte vegetale con l’olio. Versare la miscela liquida sul mix di ingredienti secchi. con una frusta mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Sbucciare e tagliare le mele a fette non troppo sottili e aggiungerle all’impasto. Versare il tutto nello stampo precedente imburrato o rivestito di carta da forno oliata. Cospargere la superficie con un cucchiaio di zucchero. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti.

Crostata vegan al pop corn

A cura di Paola Laura Fabbri

I popcorn erano già conosciuti dagli Aztechi, che li utilizzavano come elemento decorativo. I nativi usavano il popcorn sia come cibo, sia per spargerlo durante le cerimonie religiose e come decorazione nei capelli.

Ingredienti per uno stampo per crostata da 20 cm. di diametro

80 gr. di farina di mais fioretto (fine per dolci)

170 gr. di farina, quella che preferite

80 gr. di zucchero, quello che preferite

130 gr. di burro vegetale  molto freddo (burrolì, burro di cacao, margarine)

Setacciare tutti gli ingredienti secchi,unire il burro e con la punta delle dita intridere  il mix secco con il burro. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Far riposare in frigorifero per almeno due ore.

Stendere la pasta in una sfoglia spessa 5 mm. e rivestire uno stampo per crostata precedentemente imburrato o foderato di carta da forno. cuocere in forno preriscaldato a 180° per 25 minuti.

Per la farcitura e la decorazione:

200 gr, di bevanda vegetale possibilmente al cioccolato (latte di soia, riso ecc…)

200 gr. di cioccolato fondente, io di solito uso quello dal 75 al 85%

50 gr. di burro vegetale oppure 30 gr. di olio evo

Pop corn

zucchero a velo

Portare il latte ad ebollizione, toglierlo dal fuoco e unire il cioccolato tritato. Mescolare fino a completo scioglimento del cioccolato poi unire il burro o l’olio evo. Mescolare fino ad ottenere un composto liscio. Versare la crema nella crosta di pastafrolla al mais. Far rapprendere in frigorifero. Ricoprire la superficie con il pop corn creando una piccola collinetta. Cospargere con zucchero a velo e decorare a piacere

Salame al cioccolato o salame turco vegan

A cura di Paola Laura Fabbri

Il salame di cioccolato,  salame turco, salame vichingo o salame inglese, è una preparazione composta da cioccolato e biscotti, la sua forma ricorda il salame. Il nome salame turco, non è riferita al  luogo d’origine del dolce ma al colore che ricorda la pelle dei mori. Salame vichingo" risale agli anni ’70, anni in cui la ricetta fu pubblicata con questo nome, nel Manuale di Nonna Papera. La ricetta riportata sotto è una versione con cioccolato bianco

Ricetta a cura di Paola Laura fabbri

Ingredienti:

100 gr. di cioccolato fondente, io uso quello 85%

120 gr. di burro vegetale (burrolì, burro di cacao, margarine)

60 gr. di cacao

60 gr. di zucchero quello che preferite

40 gr. di marsala oppure 20 gr. se usiamo un liquore con maggior gradazione tipo cognac. rum ecc…

150 gr. di biscotti secchi o biscotti, quelli che preferite.

 Setacciare lo zucchero con il cacao, unirlo al burro e lavorare a crema. Aggiungere il cioccolato fondente precedentemente sciolto a bagnomaria, mescolare bene poi aggiungere il marsala e i biscotti tritati grossolanamente. Impastare fino ad avere un composto omogeneo. versare su un foglio di alluminio per cucina e dargli la classica forma del salame dolce. Far riposare in frigorifero per alcune ore, meglio fino al giorno dopo. Tagliare a fette e servire

A questa ricetta base possono essere aggiunti frutta secca e disidratata, canditi, spezie e varie "cosucce" a piacere

Salame al cioccolato bianco vegan

Il salame di cioccolato,  salame turco, salame vichingo o salame inglese, è una preparazione composta da cioccolato e biscotti, la sua forma ricorda il salame. Il nome salame turco, non è riferita al  luogo d’origine del dolce ma al colore che ricorda la pelle dei mori. Salame vichingo" risale agli anni ’70, anni in cui la ricetta fu pubblicata con questo nome, nel Manuale di Nonna Papera. La ricetta riportata sotto è una versione con cioccolato bianco

Ricetta a cura di Paola Laura fabbri

Ingredienti:

200 gr. di cioccolato bianco vegan io uso questo http://shop.ivegan.it/tavoletta-cioccolato-bianco-weisse-schakalode-original-p-1924.html?cPath=167_169

100 gr. di burro vegetale (burrolì, burro di cacao, margarine)

50 gr. di pistacchi

50 gr. di nocciole

50 gr. di albicocche disidratata

40 gr, di prugne secche snocciolate

100 gr. di biscotti secchi o biscotti, quelli che preferite.

Tritare grossolanamente i la frutta secca, le prugne, le albicocche e i biscotti. Lavorare a crema il burro il burro  e aggiungere il cioccolato bianco siolto a bagno maria  Versare il composto sul mix di biscotti e frutta. Mescolare il tutto,  versare l’impasto su un foglio di alluminio per cucina e dargli la classica forma del salame dolce. Far riposare in frigorifero per alcune ore, meglio se fino al giorno dopo. Tagliare a fette e servire

Tortelloni vegan alla nocciola e spinaci

A cura di Paola Laura Fabbri

Per il ripieno da preparare il giorno prima, se possibile

150 gr. di ricotta vegetale

250 gr. di nocciole ridotte in farina

150 gr. di panna vegetale. Io uso quella di mandorle di Ecomil perché non contiene schifezze e ha un sapore neutro, la mandorla non si sente

20 gr. di lievito in scaglie

sale e pepe

In una terrina mescolare la ricotta con le nocciole, il lievito, la panna sale e pepe. Coprire e far riposare in frigorifero fino al giorno dopo oppure almeno un paio d’ore.

Per la pasta:

350 gr. di farina, quella che preferite, io uso il 70% del peso totale di sfarinato di grano duro senatore Cappelli oppure semola rimacinata di grano duro

100 gr. di spinaci appena scottati in acqua bollente salata e poi ridotti in purea (con il frullatore ad immersione)

150 gr. di acqua tiepida a cui va aggiunto un pizzico di sale e 1 cucchiaio di olio evo. 

Impastare tutti gli ingredienti. Stendere la sfoglia e ricavare dei quadrati  da cm. 10 X 10, posizionare al centro un bel po’ di ripieno, chiudere a triangolo e formare i tortelloni

Per il condimento:

Nocciole a lamelle

pepe nero di mulinello

olio evo.

Tostare le nocciole a lamelle in forno preriscaldato a 180°C per 8 minuti.

Lessare i tortelloni, scolarli e condirli con olio evo le nocciole a lamelle tostate, pepe. 

Castagnole, frittelle, bignole vegan farcite

A cura di Paola Laura Fabbri

Ingredienti:

500 gr. di farina, quella che preferite, io ho usato 250 gr. di manitoba

100 gr. di zucchero, quello che preferite

25 gr. (un cubetto) di lievito di birra

380 gr. di bevanda vegetale, (latte di soia, riso ecc…) io ho usato soia alla vaniglia

zest di un limone e di un’arancia.

In una terrina capiente setacciare la farina con lo zucchero e lo zest di agrumi. Intiepidire il latte fra i 22 e i 24 gradi e sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido. Unire il composto di latte e lievito al mix di ingredienti secchi. Impastare per una decina di minuti con un cucchiaio o una frusta. coprire con pellicola da cucina e far lievitare in luogo tiepido per due ore. Il forno con accesa la luce va benissimo.

Scaldare l’olio e versarvi l’impasto a piccole cucchiaiate e friggere. Sgocciolare su carta assorbente da cucina.

Crema pasticcera
Ingredienti:
700 gr. di latte di soia alla vaniglia o qualunque latte vegetale,
25 gr. di farina , quella che preferite
25 gr. di amido di mais,
70 gr. di zucchero di canna oppure succo d'agave o malto
Diluire in una ciotola gli ingredienti secchi con 100 grammi di latte, portare ad ebollizione il latte rimanente e versarlo sul composto di farina , amido e zucchero, cuocere a fuoco basso per circa 3-4 minuti mescolando continuamente con una frusta.

Versione al cioccolato
Ingredienti:
700 gr. di latte di soia al cioccolato o qualunque latte vegetale,
25 gr. di farina 00,
25 gr. di amido di mai
20 gr. di cacao
100 gr. di cioccolato fondente al 75% o un normale fondente
70 gr. di zucchero di canna oppure succo d'agave o malto

Procedere come per la crema pasticcera classica. Togliere dal fuoco e aggiungere il cioccolato grattugiato. Mescolare fino a completo scioglimento del cioccolato

Farcire le castagnole con le creme

Ne ho intinta qualcuna di quelle farcite con crema alla vaniglia nel cioccolato fondente al 75% sciolto a bagnomaria

Fiori vegan di Marsovia

A cura di Paola Laura Fabbri

Delicato biscotto alla mandorla con glassa alla rosa. Dedicati al personaggio che mia sorella impersona durante il carnevale, Anna di Marsovia, ispirato alla Vedova allegra.

Ingredienti:

120 gr. di farina di mandorle

200 gr. di farina

70 gr. di zucchero

180 gr. di burro vegetale (burrolì, burro di cacao, margarina)

Setacciare la farina di mandorle con la farina e lo zucchero. Unire il burro e con la punta delle dita intridere il burro con il mix di farine. Impastare fino ad ottenere un composto omogeneo. Avvolgere in pellicola per cucina e far riposare in frigorifero per almeno due ore. Stendere l’impasto in una sfoglia spessa 5 mm. Con un taglia biscotti a forma di fiore, ritagliare i biscotti. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20 minuti. A cottura ultimata sfornare e far raffreddare.

Per la glassa

250 gr. di zucchero a velo

qualche coccia di colorante rosso, io uso questa linea http://www.decorfooditaly.it/it/coloranti-alimentari-naturali/80-rosso-pomodoro.html

2 cucchiai di acqua di rose ad uso alimentare e qualche goccia di olio essenziale di rosa, sempre ad uso alimentare. In una ciotola versare lo zucchero a velo e aggiungere le gocce di olio essenziale  il colorante e l’acqua di rose, un po’ alla volta, fino ad ottenere un composto liscio e abbastanza denso, un po’ più denso di una panna per cucina. Riprendere i biscotti e glassare la superficie. Far asciugare la glassa all’aria.

Torta vegan in tazza mug cake alla vaniglia senza microonde

Impasto base

A cura di Paola Laura Fabbri

Invenzione di provenienza statunitense ma si tratta semplicemente di una normalissima torta, cotta in una tazza invece dello stampo classico. Non ha un impasto particolare. Sono semplicemente dei cupcakes più grandi, infatti secondo alcuni sostengono che un tempo queste tortine venivano cotte nelle tazze di ceramica da tè, come testimoniano alcuni vecchi libri di cucina. Di solito vengono cotte nel forno a microonde, cottura velocissima ma secondo me con risultato pessimo, io però non amo il microonde e nemmeno i cibi cucinati in questo modo, trovo che abbiano consistenze sgradevoli, ma questo è un mio parere personale. Ho preferito usare il forno classico, in questo caso occorre assicurarsi che la tazza sia adatta alla cottura in forno, deve reggere 200 gradi

Ingredienti per una tazza da circa 200 ml. Quella che ho usato io ha queste dimensioni: diametro interno cm. 7,05 altezza cm. 8

70 gr. di farina, quella che preferite

25 gr. di zucchero, quello che preferite

3 gr. di lievito per dolci (un cucchiaino raso)

50 gr. di bevanda vegetale alla vaniglia ( latte di soia, riso ecc..) oppure 50 gr. di acqua a temperatura ambiente. In questo caso aggiungere all’impasto i semi di mezza stecca di vaniglia.

25 gr. di olio evo o di mais

Setacciare tutti gli ingredienti secchi, miscelare il latte con l’olio, Aggiungere la miscela liquida agli ingredienti secchi. Versare l’impasto in una tazza precedentemente spennellata con un po’ d’olio, così non si attacca mostruosamente la torta alle pareti. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti. Quella nella foto è stata cosparsa di zucchero di canna integrale, per integrale intendo tipo panela, dulcita o mascobado

A questa base si possono aggiungere spezie, essenze, gocce di cioccolato, uvette ecc…

Torta vegan in tazza mug cake al cioccolato senza microonde

A cura di Paola Laura Fabbri

Invenzione di provenienza statunitense ma si tratta semplicemente di una normalissima torta, cotta in una tazza invece dello stampo classico. Non ha un impasto particolare. Sono semplicemente dei cupcakes più grandi, infatti secondo alcuni sostengono che un tempo queste tortine venivano cotte nelle tazze di ceramica da tè, come testimoniano alcuni vecchi libri di cucina. Di solito vengono cotte nel forno a microonde, cottura velocissima ma secondo me con risultato pessimo, io però non amo il microonde e nemmeno i cibi cucinati in questo modo, trovo che abbiano consistenze sgradevoli, ma questo è un mio parere personale. Ho preferito usare il forno classico, in questo caso occorre assicurarsi che la tazza sia adatta alla cottura in forno, deve reggere 200 gradi

Ingredienti per una tazza da circa 200 ml. Quella che ho usato io ha queste dimensioni: diametro interno cm. 7,05 altezza cm. 8

60 gr. di farina, quella che preferite

10gr. di cacao

25 gr. di zucchero

3 gr. di lievito per dolci (un cucchiaino raso)

50 gr. di bevanda vegetale al cioccolato( latte di soia, riso ecc..)

25 gr. di olio evo o di mais

un paio di quadratini di cioccolato fondente oppure un cucchiaio di crema spalmabile al cioccolato, consiglio la Teo&Bia

Setacciare tutti gli ingredienti secchi, miscelare il latte con l’olio, Aggiungere la miscela liquida agli ingredienti secchi. Versare l’impasto in una tazza precedentemente spennellata con un po’ d’olio, così non si attacca mostruosamente la torta alle pareti. Al cento dell’impasto inserire i due quadrati di cioccolato oppure il cucchiaio di crema spalmabile. cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20 minuti. 

Bignole/castagnole di carnevale vegan senza glutine

A cura di Paola Laura Fabbri
Ingredienti:
250 gr. di farina, per celiaci io ho usato Shar http://www.dsglutenfree.com/it/prodotti/impasti-e-farine-senza-glutine/farina-mix-it!-senza-glutine, 2,60 € al chilo da Esselunga.
80 gr. di zucchero, quello che preferite
mezza bustina di lievito per dolci io ho usato questo http://www.celiachiamo.com/lievito-senza-glutine-per-dolci, 
zest di un limone e di un’arancia
130 gr. di bevanda vegetale (latte di soia, riso ecc…) io ho usato soia alla vaniglia
100 gr. di acqua a temperatura ambiente
Setacciare tutti gli ingredienti secchi, incluse le scorze di agrumi. Aggiungere il latte miscelato con l'acqua e con una frusta mescolare 
fino ad ottenere un composto liscio. Friggere in olio caldo. Io uso quello evo

Enzo Jannacci in una sua canzone diceva “L’importante è esagerare…” allora esageriamo. Possiamo servire queste bignole con una salsa al cioccolato con cuore all’arancia.

Per la salsa al cioccolato

Ingredienti:

150 gr. di cioccolato fondente al 75%

200 gr, di acqua

2 cucchiai di olio evo

Tritare il cioccolato, portare ad ebollizione l’acqua, quando bolle toglierla dal fuoco e aggiungere il cioccolato tritato. Mescolare fino a completo scioglimento del cioccolato, a questo punto aggiungere i due cucchiai di olio evo, serve per rendere lucida la crema e conferisce alla preparazione un sapore particolare. Mescolare bene,e mantenere al caldo ma non sul fuoco.

Per la salsa all’arancia

Ingredienti:

250 gr. di succo di arancia appena spremuti e filtrato

20 gr. di amido di riso

Sciogliere l’amido di riso nel succo d’arancia. Portare ad ebollizione a fuoco basso, mescolando continuamente.

Versare in un piatto di servizio o in piattini individuali la salsa al cioccolato e aggiungere al centro la salsa all’arancia.

Ravioli vegan alla rosa

Pasta fresca con delicato ripieno di ricotta alla rosa, a forma di cuore in occasione di San Valentino

A cura di Paola Laura Fabbri

Ingredienti per il ripieno da preparare se possibile il giorno prima

Ricotta vegetale

400 gr. di ricotta vegetale 
50 gr. di lievito in scaglie
50 gr. di panna vegetale io uso quella alla mandorla di Ecomil, non contiene schifezze.

due cucchiai di petali di rosa essiccati, ad uso alimentare. Nella stagione in cui fioriscono le rose è preferibile usarli freschi.

un cucchiaio di acqua di rose ad uso alimentare (facoltativa)

un cucchiaino di bacche di pepe rosa

sale

Mescolare la ricotta con i petali di rosa tritati, il lievito in scaglie, la panna, l’acqua di rose e le bacche di pepe rosa schiacciate. Coprire e far riposare in frigorifero per tutta la notte o almeno per qualche ora

Per il condimento

Olio evo

un cucchiaio di mix di semi composto da

1 cucchiaino di semi di finocchio

1 cucchiaino di semi di anice

1 cucchiaino di semi di cardamomo

1cucchiaino di semi di cumino

1cucchiaino di semi di coriandolo

2 cucchiaini di petali di rosa essiccati oppure freschi se disponibili

In un pentolino far macerare per un paio d’ore il mix di semi. Prima di usarlo, scaldare il tutto a fuoco bassissimo

Per la pasta:
400 gr. di semola di grano duro
100 gr. di farina, quella che preferite
200 gr. di acqua tiepida a cui va aggiunto un pizzico di sale
1 cucchiaio di olio evo. 
Ho voluto usare una pasta colorata. Per colorarla aggiungere all’acqua 50 gr. di concentrato di pomodoro oppure tre cucchiai di barbabietola rossa lessata e frullata. Se la pasta risultasse poi troppo molle aggiungere farina.

Impastare tutti gli ingredienti e far riposare l’impasto avvolto in un telo umido per mezz’ora.
Stendere la pasta e formare i ravioli. Ho usato un coppa pasta a forma di cuore in occasione di San Valentino.

Lessare i ravioli al dente, scolarli e condirli con l’olio e il mix di semi e petali. Servire cosparsi di petali di rosa essiccati o freschi.

Per la ricotta vegetale

3 litri di latte di soia al naturale

150 gr. di aceto di mele o succo di limone

Portare ad ebollizione il latte di soia, aggiungere l’aceto o il limone. Aspettare che si coaguli e filtrare con un telo sottile,possibilmente di lino. Strizzare bene

Plumcake vegan allo yogurt pesca e maracuja

A cura di Paola Laura Fabbri

Il risultato è un dolce adatto per la colazione o per il tè del pomeriggio, molto soffice, profumato e leggero

Ingredienti per uno stampo da 13 x 23 cm. circa
200 gr. di farina quella che preferite
50 gr. di fecola di patate
150 gr. di zucchero, quello che preferite
Mezza bustina di lievito
250 gr. di yogurt di soia, io ho usato pesca e maracuja
100 gr. di olio, ho usato mais
5 gr. (un cucchiaino) di aceto di mele. Aiuta la lievitazione
Per la finitura (facoltativa)
Un cucchiaino di zucchero a velo per lo spolvero finale
Setacciare la farina con la fecola lo zucchero e il lievito. Miscelare lo yogurt vegetale con l’olio e l’aceto di mele. Aggiungere la miscela liquida agli ingredienti secchi, mescolando con una frusta fino ad ottenere un composto liscio ben amalgamato e senza grumi. Versare il composto in uno stampo per plum cake imburrato o rivestito di carta da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti. Una volta raffreddato, spolverare con zucchero a velo

Zeppole vegan al forno

A cura di Paola Laura Fabbri

Dopo vari tentativi di zeppole fritte, visto che l’impasto si è liquefatto nell’olio ho optato per la versione al forno.

Ingredienti:

250 gr. di acqua

25 gr. di burro vegetale (burrolì, burro di cacao o margarina) oppure 20 gr. di olio evo

130 gr. di farina più 25 gr.in cui stemperare il lievito

10 gr. di lievito per dolci

200 gr. di bevanda vegetale (latte di soia, riso ec…)

Per la farcitura

crema pasticcera

amarene sciroppate

Portare ad ebollizione l'acqua con il burro o l'olio e un pizzico di sale, versare la farina e mescolando sempre cuocere fino a che la pasta non si stacca dalle pareti. togliere dal fuoco e con una planetaria con braccio a foglia (questo tanto per complicarsi la vita) sbattere fino ad intiepidire la massa. Quando l'impasto è tiepido aggiungere gradatamente il latte vegetale fino ad ottenere un composto omogeneo, poi unire il lievito miscelato con la farina e lavorare con l’impastatrice o a mano per almeno 45 minuti, altrimenti non si gonfiano. Mettere l’impasto in una sac a poche con bocchetta rigata dal diametro di due cm. Formare le zeppole su una teglia rivestita di carta da forno e cuocere in forno preriscaldato a 170 gradi per 35-40 minuti. Far raffreddare e farcire con crema pasticcera

Per la crema pasticcera
Ingredienti:
700 gr. di latte di soia alla vaniglia o qualunque latte vegetale,
25 gr. di farina , quella che preferite
25 gr. di amido di mais,
70 gr. di zucchero di canna oppure succo d'agave o malto
Diluire in una ciotola gli ingredienti secchi con 100 grammi di latte, portare ad ebollizione il latte rimanente e versarlo sul composto di farina , amido e zucchero, cuocere a fuoco basso per circa 3-4 minuti mescolando continuamente con una frusta.
Molti usano zafferano o curcuma per dare colore, personalmente trovo che alterino il sapore pertanto li evito.

Frittelline vegan di carnevale alle mele e uvetta

A cura di Paola Laura Fabbri

Versione con lievito di birra

ingredienti:

500 gr. di farina, quella che preferite, io ho usato 250 gr. di manitoba

60 gr. di zucchero, quello che preferite

25 gr. (un cubetto) di lievito di birra

380 gr. di bevanda vegetale, (latte di soia, riso ecc…) io ho usato soia alla vaniglia

zest di un limone e di un’arancia.

50 gr. di uvetta sultanina ammollata per un paio d'ore in acqua tiepida

2 mele

In una terrina capiente setacciare la farina con lo zucchero e lo zest di agrumi. Intiepidire il latte fra i 22 e i 24 gradi e sciogliere il lievito di birra nel latte tiepido. Unire il composto di latte e lievito al mix di ingredienti secchi. Impastare per una decina di minuti con un cucchiaio o una frusta. coprire con pellicola da cucina e far lievitare in luogo tiepido per due ore. Il forno con accesa la luce va benissimo.

Riprendere l’impasto e unire le mele tagliate a dadini  e l’uvetta sgocciolata. Impastare nuovamente, coprire e far lievitare per un’altra ora. Scaldare l’olio e versarvi l’impasto a piccole cucchiaiate e friggere. Sgocciolare su carta assorbente da cucina. Cospargere di zucchero a velo mescolato ad un cucchiaino di cannella , facoltativo