A cura di Paola Laura Fabbri
I biscotti da inzuppo sono biscotti semplici adatti alla prima colazione ma anche per accompagnare tè o caffè. Si conservano bene in scatole di latta
Sostituendo il latte con l’acqua otteniamo un biscotto molto leggero. Mi piace molto
250 gr. di farina, quella che preferite
50 gr. di zucchero di canna
50 gr. di olio evo dal gusto delicato o di mais
I biscotti da inzuppo sono biscotti semplici adatti alla prima colazione ma anche per accompagnare tè o caffè. Si conservano bene in scatole di latta
Sostituendo il latte con l’acqua otteniamo un biscotto molto leggero. Mi piace molto
250 gr. di farina, quella che preferite
50 gr. di zucchero di canna
50 gr. di olio evo dal gusto delicato o di mais
50 gr. di gocce di cioccolato fondente
5 gr. di ammoniaca per dolci è questo che li rende friabili. L’ammoniaca per dolci ossia carbonato di ammonio non è di origine animale e per i biscotti è migliore sia del cremor tartaro sia del lievito per dolci, in quanto una volta cotto non lascia nessuna traccia nel biscotto al contrario di lieviti e cremor tartaro. NON E’ TOSSICA. Per approfondimenti a riguardo http:// www.alimentipedia.it/ ammoniaca-per-dolci.html
100 gr. circa di acqua tiepida
i semi contenuti in mezza stecca di vaniglia
Sciogliere l’ammoniaca nell’acqua tiepida
Setacciare la farina con lo zucchero, aggiungere i semi di vaniglia le gocce di cioccolato e l’olio. Incominciare ad impastare aggiungendo la miscela di acqua e ammoniaca un po’ alla volta. La pasta deve risultare morbida e non appiccicosa. Formare dei cilindri spessi due cm circa e lunghi 6/7 cm. rotolarli nello zucchero, posizionarli sulla teglia rivestita di carta da forno. cospargerli con zucchero a velo. Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per circa 30 minuti.
5 gr. di ammoniaca per dolci è questo che li rende friabili. L’ammoniaca per dolci ossia carbonato di ammonio non è di origine animale e per i biscotti è migliore sia del cremor tartaro sia del lievito per dolci, in quanto una volta cotto non lascia nessuna traccia nel biscotto al contrario di lieviti e cremor tartaro. NON E’ TOSSICA. Per approfondimenti a riguardo http://
100 gr. circa di acqua tiepida
i semi contenuti in mezza stecca di vaniglia
Sciogliere l’ammoniaca nell’acqua tiepida
Setacciare la farina con lo zucchero, aggiungere i semi di vaniglia le gocce di cioccolato e l’olio. Incominciare ad impastare aggiungendo la miscela di acqua e ammoniaca un po’ alla volta. La pasta deve risultare morbida e non appiccicosa. Formare dei cilindri spessi due cm circa e lunghi 6/7 cm. rotolarli nello zucchero, posizionarli sulla teglia rivestita di carta da forno. cospargerli con zucchero a velo. Cuocere in forno preriscaldato a 170°C per circa 30 minuti.