domenica 11 settembre 2016

Creme brûlée vegan



A cura di Paola Laura Fabbri
Qual è la differenza fra la crema catalana e la creme brûlée? i due dolci si assomigliano, entrambi vengono preparati con una crema a base d’uova, zucchero e aromi nella creme brûlée gli ingredienti sono latte e panna e uova e non c’è nessun nessun tipo di addensante, amidi o farine, inoltre la creme brûlée viene cotta in forno a bagnomaria. Nella crema catalana, latte, uova e maizena e viene cotta sul fuoco come una normale crema pasticcera. Entrambe le creme una volta raffreddate vengono cosparse di zucchero e caramellate con l’apposito ferro arroventato, con il cannello a gas o nel grill del forno. Nella versione vegan, non essendoci le uova non è possibile addensare la crema senza amidi o altri addensanti. Sul web ho trovato alcune ricette di creme brûlée vegan ma avevano ingredienti che c’entrano poco con la ricetta originale, yogurt di soia, cous cous, latte di cocco, mandorla ecc… le ho provate ma non mi sono piaciute. Ho cercato di ricreare per quanto possibile il gusto della crema originale. Gli ingredienti sono più o meno gli stessi della crema catalana ma questa è cotta in forno a bagnomaria. Ho usato il colorante in polvere giallo di Rebecchi 100% vegetale, estratto dal cartamo. Linea torta natura, reperibile nei supermercati
Ingredienti per 6 cocottine:
400 gr. di bevanda vegetale meglio se alla vaniglia (latte di soia, riso ecc…) io ho usato soia alla vaniglia. se si usa latte neutro aggiungere i semi contenuti in una stecca di vaniglia
400 gr. di panna vegetale, da montare o da cucina
60 gr. di amido di mai o di riso oppure di frumento
100 gr. di zucchero, quello che preferite più quello per caramellare

Setacciare l’amido con lo zucchero. Con 100 grammi di latte stemperare il mix di farina e zucchero, mescolando con una frusta per evitare i grumi. quando avremo ottenuto un composto liscio e ben amalgamato aggiungere il resto del latte e la panna. Versare nelle cocottine, posizionare le cocottine in una teglia tipo quella che si usa per le lasagne, versare acqua calda a sufficienza in modo che le cocottine siano immerse per due terzi, coprire la teglia con carta da forno. Cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 20 -25 minuti  Togliere dal forno e far raffreddare. Conservare in frigorifero fino al momento di servire. Poco prima di servire cospargere la superficie con lo zucchero e caramellare con gli appositi attrezzi. Se non si dispone degli attrezzi adatti (ferro o cannello) posizionare sotto il grill del forno preriscaldato al massimo. controllare per evitare di bruciare lo zucchero. In teoria dovrebbe caramellare in 5 minuti ma è meglio non perderlo di vista. attendere qualche minuto per far solidificare lo zucchero caramellato e servire


giovedì 8 settembre 2016

Crema catalana vegan




A cura di Paola Laura Fabbri
Qual è la differenza fra la crema catalana e la creme brûlée? i due dolci si assomigliano, entrambi vengono prparati con una crema a base d’uova, zucchero e aromi nella creme brûlée gli ingredienti sono latte e panna e uova e non c’è nessun nessun tipo di addensante, amidi o farine, inoltre la creme brûlée  viene cotta in forno a bagnomaria. Nella crema catalana, latte, uova e maizena e viene cotta sul fuoco come una normale crema pasticcera. Entrambe le creme una volta raffreddate vengono cosparse di zucchero e caramellate con l’apposito ferro arroventato, con il cannello a gas o nel grill del forno
Ingredienti per 6 cocottine:
800 gr. di bevanda vegetale meglio se alla vaniglia (latte di soia, riso ecc…) io ho usato soia alla vaniglia. se si usa latte neutro aggiungere i semi contenuti in una stecca di vaniglia
400 gr. di panna vegetale, da montare o da cucina
80 gr. di farina, quella che preferite
120 gr. di zucchero, quello che preferite più quello per caramellare
Setacciare la farina con lo zucchero. Con 100 grammi di latte stemperare il mix di farina e zucchero, mescolando con una frusta per evitare i grumi. quando avremo ottenuto un composto liscio e ben amalgamato aggiungere il resto del latte e la panna. cuocere a fuoco basso fino a quando non si addensa, mescolando continuamente. Versare nelle cocottine e coprire a contatto per evitare la formazione della odiosissima pellicina durante il raffreddamento. Conservare in frigorifero fino al momento di servire. Poco prima di servire cospargere la superficie con lo zucchero e caramellare con gli appositi attrezzi. Se non si dispone degli attrezzi adatti (ferro o cannello) posizionare sotto il grill del forno preriscaldato al massimo. controllare per evitare di bruciare lo zucchero. In teoria dovrebbe caramellare in 5 minuti ma è meglio non perderlo di vista. attendere qualche minuto per far solidificare lo zucchero caramellato e servire


martedì 6 settembre 2016

Dentelles vegan de Bruges





A cura di Paola Laura Fabbri
Bruges è una delle più belle città del mondo, ricca di storia e d’arte, pregiati i  merletti (dentelles), tuttavia i dentelles non sono solo pizzi, sono anche delle deliziose cialde dolci, molto croccanti il cui aspetto ricorda quello dei pizzi. E’ un biscotto molto famoso in Belgio viene , spesso viene servito con il caffè oppure usato come “millefoglie” alternandolo con strati di panna montata e mascarpone. si conservano per due-tre settimane chiusi in una scatola di metallo
Ingredienti:
100 gr. di burro vegetale, ho usato la nuova Vallè senza olio di palma
40 gr. di farina, quella che preferite
70 gr. di zucchero di canna
due cucchiai di sciroppo d’acero
A questi ingredienti è possibile aggiungere  cannella, zenzero o vaniglia (un cucchiaino per caffè)
Sciogliere a bagnomaria il burro vegetale,con lo sciroppo d’acero e lo zucchero. Setacciare la farina con la cannella, se si decide di usare la spezia.
Aggiungere il mix secco alla miscela di burro, sciroppo d’acero e zucchero. Mescolare fino a ottenere un composto omogeneo.

Prendere delle piccole porzioni di impasto (un quarto di cucchiaino) e disporle molto distanziate su una teglia rivestita di carta da forno, e appiattirle delicatamente, devono essere molto sottili Cuocere in forno statico preriscaldato a 180°C per 10 minuti circa.