lunedì 30 dicembre 2013

Vegan Bavarese al lime e zenzero fresco



Bavarese con salse di mango, ananas e kiwi


A cura di Paola Laura Fabbri
Nome maschile di un dolce, di gradevole effetto e di consistenza leggera e delicata simile a quella di un budino. Da non confondere con la bavarese che invece è una bevanda, di solito calda a base di tè, latte e alcol, con parecchie varianti (caffè invece del tè, tuorlo d’uovo ecc…), molto diffusa in Francia, dove pare sia stata importata dalla Baviera agli inizi de XVIII secolo, dai cuochi francesi al servizio dei Wittelasbach, casa regnante di Baviera. Il caffettiere e gelataio italiano Procopio de’ Coltelli la lanciò a Parigi nel suo Café Procope.
Torniamo al bavarese, dolce di origine francese bavaroise.

Ingredienti
Preparare un disco di cioccolato al limone
Ingredienti
70 gr. di cioccolato fondente
Due cucchiai di zest di limone
Sciogliere il cioccolato a bagnomaria, unire lo zest di limone e su una pellicola da cucina formare un disco sottile da 20 cm. di diametro. Far solidificare il frigorifero.
Per il bavarese

sabato 28 dicembre 2013

Torta Veg 2014






A cura di Paola Laura Fabbri

Per il pan di Spagna all'arancia

375  gr. di fecola di patate
375 gr. farina
480 gr. di zucchero di canna
240 gr. di farina di mandorle
650 gr. di latte di soia alla vaniglia
180 gr. di olio di mais
40 gr. di succo d’arancia
Una bustina e mezza di lievito per dolci
Un cucchiaio di aceto di mele
Zest di due arance

giovedì 26 dicembre 2013

Vegan TEMPEH ALLO ZENZERO E ARANCIA

Ricetta a cura di Anna Fabbri

Ingredienti: 500 g di tempeh, 60 g di burro di soia, 2 cucchiai di cipolla tritata, 1 cucchiaino di sale, 2 cucchiaini di zenzero, 2 cucchiai di succo di limone + 1 cucchiaio da usare a fine cottura, 85 g di zucchero di mele liquido, 1 dl di succo d’arancia + il succo di mezza arancia da usare a fine cottura, 2 cucchiai di salsa di soia, zenzero fresco e zest di un limone.
Unite in una casseruola il burro di soia, la cipolla, il sale, lo zenzero in polvere, 2 cucchiai di succo di limone, lo zucchero di mele, 1 dl di succo d’arancia e la salsa di soia e fate cuocere a fuoco basso per cinque minuti.
Tagliate il tempeh a dadini, mettetelo in una pirofila da forno con coperchio e irroratelo con la marinata, mescolate bene e lasciare riposare 12 ore.
Cuocere coperto in forno preriscaldato a 180° per circa mezz’ora, se la salsa di cottura risultasse troppo liquida scoprire la pirofila negli ultimi minuti di cottura.
In alternativa si può cuocere il tempeh con la marinata in un sacchetto per la cottura dietetica.
A fine cottura aggiungere un cucchiaio di succo di limone, il succo di mezza arancia, le zest del limone e dello zenzero fresco grattugiato.
Servire con riso basmati lessato

martedì 24 dicembre 2013

VeganTorta Bounty


Bounty dopo l'ammutinamento


A cura di Paola Laura Fabbri

Ingredienti:
Per il pan di Spagna al cioccolato
110 gr. di fecola di patate
110 gr. farina
40 gr. di cacao
20 gr di cioccolato fondente grattugiato
160 gr. di zucchero di canna
230 gr. di latte di soia al cioccolato
60 gr. di olio di mais
Mezza bustina di lievito per dolci
Un cucchiaio di aceto di mele
Setacciare la farina con il lievito, la fecola, il cacao, aggiungere lo zucchero e il cioccolato grattugiato. Mescolare il latte al cioccolato con l’olio e il lievito. Aggiungere il composto di liquidi agli ingredienti secchi. Mescolare accuratamente fino ad ottenere un composto omogeneo e senza grumi. Versare in uno stampo da 20 cm. di diametro precedentemente infarinato. Cuocere in forno a 175°C per 45 minuti. Controllare la cottura con uno stecchino prima di sfornare. I tempi dipendono dal forno
Per la mousse di cocco

Vegana Cupcakettone (cupcakes al sapore di panettone)




Ricetta
A cura di Paola Laura Fabbri Veg

Ingredienti:
 per i cupcakes
3000 gr. di farina (io uso 150 gr. di manitoba e 150 gr. di farina 00)
30 gr. di amido di mais
180 gr. di zucchero di canna
12 gr. di lievito per dolci
120 gr. di burro vegetale
5 gr. di aceto di mele
240 ml. di latte vegetale
100 gr. di uvetta ammollata
100 gr di scorze di cedro e d’arancia candite
Due gocce di olio essenziale di limone
Una goccia di olio essenziale  di arancio dolce

martedì 3 dicembre 2013

VEGAN ZENZY







Ricetta a cura di Paola Laura Fabbri

Dolce tipico di tradizione anglosassone, l’omino di pan zenzero 
 Le origini degli omini di pan zenzero sono piuttosto misteriose. Secondo una leggenda, il primo esemplare sarebbe apparso alla corte inglese della regina Elisabetta I. Di indole scherzosa, la grande monarca si narra facesse spesso dono ai propri cortigiani di focacce che ne riproducevano le fattezze. Ma se l’apporto della regina inglese alla diffusione del “gingerbread man” è storicamente incerto, sappiamo comunque essere stato proprio il XVI secolo il momento di maggior splendore per questo caratteristico dolce. In quel periodo fu la Germania, e in particolare la città di Norimberga, a costituire il centro della produzione di dolci di pan di zenzero.
Un notevole impulso alla loro diffusione venne nell’Ottocento dalle fiabe dei fratelli Grimm e in particolare da quella di Hansel e Gretel, con la sua famosa casetta di marzapane. Le vetrine di fornai e panettieri iniziarono, infatti, a riempirsi di casette decorate con glassa e foglie d’oro, omini sorridenti e croccanti animali, tutti inseriti all’interno di complesse scenette natalizie. Il business del pan di zenzero divenne talmente importante nella regione, che solo una determinata corporazione di fornai specializzati era autorizzata a dare vita a tali creazioni. Il divieto cadeva soltanto due volte all’anno, in occasione del Natale e della Pasqua.
Con il passare del tempo gli omini di pan di zenzero, da semplici prodotti dolciari, iniziarono ad essere utilizzati anche come decorazioni per l’albero di natale. Dall’Europa la tradizione fu esportata in America, dove una nota rivista per ragazzi, il St. Nicholas Magazine, pubblicata tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, contribuì ad ampliare notevolmente il mito dell’omino di pan zenzero, grazie ad una semplice storiella a puntate indirizzata ai bambini. Si trattava di una sorta di filastrocca, caratterizzata da versi in rima e da strofe in continua ripetizione, che narrava della frenetica fuga di un omino di pan di zenzero dalle fauci di una serie di affamati individui che lo inseguivano.
Ancora oggi il profumo di pan zenzero riempie molte case durante i giorni che precedono il Natale. Se, però, non ve la cavate molto bene in cucina e quindi non siete in grado di preparare la ricetta degli omini di pan zenzero, potete comunque divertirvi a decorare virtualmente il simpatico biscotto antropomorfo sul sito www.gioco.it, dove troverete un gioco in flash che vi permetterà di rifargli il look. Potrete aggiungere occhi e labbra, guarnirlo con glasse di vari colori, caramelle, confetti e dolciumi vari. Un modo divertente per entrare ancora più in confidenza con il tenero Zenzy, soprattutto per i bambini amanti dei cartoni animati, che potranno stampare le proprie creazioni ed appenderle in cameretta durante il periodo natalizio.
Informazioni tratte da Guida sul Natale di Francesca Mastrorizzi
RICETTA
Ingredienti: