domenica 16 novembre 2014

Purceddhruzzi versione vegan






a cura di Paola Laura Fabbri
E come sempre quando veganizzo un dolce tipico di qualche zona, mi scuso con gli abitanti, SALENTINI PERDONATEMI, tuttavia questi deliziosi dolcetti sono già vegani, basta sostituire il miele.
I purceddhruzzi sono dei tipici dolci natalizi salentini. Si tratta gnocchetti di pasta  fritta cosparsi di miele, pinoli e confettini colorati.
Noti anche col nome purciddhuzzi o purceddhi, Le loro origino sono   molto antiche: già in epoca romana piatti di pasta fritta condita con miele e spezie, si consumavano comunemente.

Ingredienti:

700 gr, di farina, quella che preferite
300 gr. di semola di grano duro
1 cubetto di lievito di birra oppure una bustina di lievito per dolci normale, alcune ricette sono senza lievito
100 gr di zucchero, quello che preferite
100 ml di olio
5 agrumi fra limoni arance e mandarini
75 gr. di alcool a 90° oppure di liquore, strega o anice. In alcune ricette ho trovato invece del liquore, il vino bianco secco
Un chilo di succo d’agave o malto o sciroppo di grano in sostituzione del miele. Qualche cucchiaio di acqua.
Per la decorazione:
mompariglia (confettini colorati) pinoli, mandorle
Preparazione:
Scaldare l’olio, quando incomincia a fumare togliere dal fuoco e aggiungere le scorze  di metà degli agrumi avendo cura di togliere bene tutto l’albedo (la parte bianca) altrimenti diventa amaro. Far raffreddare.


Setacciare la farina con lo zucchero e le scorze grattugiate degli agrumi dell’altra metà degli agrumi. Spremere il succo degli agrumi e aggiungervi il liquore. Sciogliere il lievito di birr  in mezzo bicchiere di acqua tiepida; se si decide di usare il lievito normale aggiungerlo al mix di farina, zucchero e scorze di agrumi. Versare la miscela di succo di agrumi e liquore sul mix di ingredienti secchi, aggiungere il lievito di birra sciolto e l’olio aromatizzato a cui avremo tolto le bucce. Impastare fino ad ottenere una pasta ben elastica e lasciare lievitare in un luogo caldo per un paio d'ore. Se si decide di usare il lievito per dolci, non è necessario far lievitare. Questo passaggio serve solo nel caso si usi il lievito di birra.
Formare un cordoncino del diametro di un dito e ritagliare dei pezzi lunghi un paio di centimetri., come per fare gli gnocchi.  Passare ogni pezzo di pasta sul retro di una grattugia ed esercitare una leggera pressione con il dito per incavarlo e nello stesso tempo decorarlo. Friggere in olio abbondante e bollente, pochi gnocchetti alla volta e far sgocciolare su carta assorbente da cucina.
In un tegame versare il succo d’agave o il dolcificante scelto, se si vuole evitare che si caramelli aggiungere 3 o 4 cucchiai d’acqua. Portare ad ebollizione a fuoco lento. Versare i purceddhruzzi pochi alla volta - e rigirarli  per bene. Con una schiumarola togliere i purceddhruzzi, sgocciolarli e posizionarli nel piatto da portata, e così via fino ad esaurimento. Decorare a piacere.

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