A cura di Paola Laura
Fabbri
Dolce maltese, tipico della
Valletta che viene servito in occasioni speciali. Personalmente trovo che sia
un dolce autunno/inverno. Si tratta di una crostata di mandorle e cioccolato
che racchiude un ripieno morbido e molto profumato
La storia movimentata di quest’isola,
invasioni, assedi, isolamenti e la posizione geografica hanno fatto si che la cucina
maltese subisse parecchie influenze, italiane, in particolare quelle della
cucina siciliana, inglesi, francesi, nord africane, creando un mix di gusti e
tipicità differenti, originati dal traffico di spezie, e dall’importazione di
materie prime non presenti sull’isola. I Cavalieri di Malta importarono anche
in epoca moderna molti cibi dal nuovo continente: pare che Malta sia stato uno
dei primi luoghi in Europa in cui si sia usata la cioccolata (come bevanda si
intende). Anche gli inglesi portarono parecchie loro abitudini alimentari come
condimenti, salse la mostarda, la salsa Worcestershire.
Mangiare
vegan a Malta non è difficile. allego alcuni locali dove si può mangiare vegan
Gugar – Hangout & Bar la Valletta
Grassy Hopper la Valletta
http://www.thegrassyhopper.com/
Soul Food la Valletta https://www.facebook.com/soul.food.valletta/timeline
http:// www.cafejubilee.com/
http://www.mintmalta.com/
http://
http://www.mintmalta.com/
Veniamo
alla ricetta della versione vegan della Torta Marmurat
Ingredienti
per uno stampo per crostata da 20 cm. di diametro
Per la
pasta frolla
200
gr. di farina, quella che preferite
50 gr.
di amido di mais
75 gr. di zucchero di canna
140 gr. di burro vegetale (burrol’, burro di cacao, margarina)
75 gr. di zucchero di canna
140 gr. di burro vegetale (burrol’, burro di cacao, margarina)
3 grammi (un quarto di cucchiaino) di lievito per
dolci vegan, io uso quello di finestra sul cielo
zest (scorza grattugiata di un limone
i semi di una stecca di vaniglia
Miscelare gli ingredienti secchi, e aggiungere la
scorza di limone e i semi di vaniglia aggiungere il burro freddo a pezzetti,
con la punta delle dita intridere il burro con la farina, fino a formare grosse
briciole poi impastare il tutto, formare una palla e far riposare in
frigorifero per un paio d’ore. Stendere la pasta in una sfoglia spessa 5 mm. e
rivestire uno stampo per crostata precedentemente imburrato o foderato con
carta da forno. bucherellare la pasta con i rebbi di una forchette. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 25
minuti.
Per il ripieno
180 gr. di mandorle tritate finemente
70 gr. di biscotti tipo digestiv
150 gr. di marmellata di arance
20 gr.
di cacao
30 gr.
di scorze di arancia candite
1 cucchiaino di spezie miste per dolci (mix composto da 1 cucchiaino di semi di anice polverizzati, 1 di semi di coriandolo polverizzati, 1 di noce moscata grattugiata, 2 di cannella in polvere e un quarto di cucchiaino di chiodi di garofano polverizzati)
Per la finitura
50 gr. di cioccolato
fondente
100 gr. circa di mandorle
a scaglie tostate (per la tostatura, metterle in forno a 180°C per dieci minuti
controllando costantemente, è facile bruciarle)
Mescolare tutto gli
ingredienti per il ripieno, assaggiare ed eventualmente aggiungere un po’ di
zucchero, questo secondo il grado di dolcezza che si vuole ottenere.
sfornare la pasta frolla,
riempirla con il composto ottenuto, livellare il ripieno e cuocere in forno per
altri dieci minuti. Intanto sciogliere il cioccolato a bagnomaria. Sfornare la
crostata e versare il cioccolato fuso sulla superficie del dolce. Far
raffreddare per 20 minuti e decorare con
le scaglie di mandorle. E’ molto gradevole anche servita tiepida
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