A cura di Paola Laura Fabbri
Brioche con water roux o
metodo Tang Zhong
A cura di Paola Laura Fabbri
Il metodo Tang Zhong è una tecnica di panificazione di origine giapponese, divulgata da Yvonne Chen, l’autrice cinese del libro di cucina The 65°C Bread Doctor. Consente di realizzare pane e dolci lievitati soffici e morbidi senza l’aggiunta di uova e additivi vari.
Il water roux è un preimpasto gelatinoso composto da acqua e farina nella proporzione di 1:5 una parte di farina e cinque di acqua oppure per il milk roux, adatto per impasti dolci, 1:10, una parte di amido e 10 di latte
Procedimento
queste dosi sono adatte a 500 grammi di farina
25 gr. di farina
125 gr. di acqua
Stemperare la farina con l’acqua senza fare grumi, dobbiamo ottenere un composto liscio. Cuocere a fuoco basso mescolando continuamente, fino a 65°C, se non si possiede un termometro, spegnere appena incomincia ad addensarsi e risulta lucido e gelatinoso e mescolando si vede il fondo della casseruola. Far raffreddare coprendo a contatto con pellicola per cucina. Usare a temperatura ambiente. Se non si usa subito conservare in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni al massimo. Prima dell’uso riportarlo a temperatura ambiente.
Milk roux
10 gr. di amido di mais
100 gr. di bevanda vegetale (latte di soia ecc…)
Il procedimento è uguale a quello per il water roux
A cura di Paola Laura Fabbri
Il metodo Tang Zhong è una tecnica di panificazione di origine giapponese, divulgata da Yvonne Chen, l’autrice cinese del libro di cucina The 65°C Bread Doctor. Consente di realizzare pane e dolci lievitati soffici e morbidi senza l’aggiunta di uova e additivi vari.
Il water roux è un preimpasto gelatinoso composto da acqua e farina nella proporzione di 1:5 una parte di farina e cinque di acqua oppure per il milk roux, adatto per impasti dolci, 1:10, una parte di amido e 10 di latte
Procedimento
queste dosi sono adatte a 500 grammi di farina
25 gr. di farina
125 gr. di acqua
Stemperare la farina con l’acqua senza fare grumi, dobbiamo ottenere un composto liscio. Cuocere a fuoco basso mescolando continuamente, fino a 65°C, se non si possiede un termometro, spegnere appena incomincia ad addensarsi e risulta lucido e gelatinoso e mescolando si vede il fondo della casseruola. Far raffreddare coprendo a contatto con pellicola per cucina. Usare a temperatura ambiente. Se non si usa subito conservare in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni al massimo. Prima dell’uso riportarlo a temperatura ambiente.
Milk roux
10 gr. di amido di mais
100 gr. di bevanda vegetale (latte di soia ecc…)
Il procedimento è uguale a quello per il water roux
Veneziana
water roux
25 gr. di farina
125 gr. di acqua
Stemperare la farina con l’acqua senza fare grumi, dobbiamo ottenere un composto liscio. Cuocere a fuoco basso mescolando continuamente, fino a 65°C, se non si possiede un termometro, spegnere appena incomincia ad addensarsi e risulta lucido e gelatinoso e mescolando si vede il fondo della casseruola. Far raffreddare coprendo a contatto con pellicola per cucina. Usare a temperatura ambiente. Se non si usa subito conservare in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni al massimo. Prima dell’uso riportarlo a temperatura ambiente.
Impasto
250 gr. di farina manitoba
125 gr. di acqua
Stemperare la farina con l’acqua senza fare grumi, dobbiamo ottenere un composto liscio. Cuocere a fuoco basso mescolando continuamente, fino a 65°C, se non si possiede un termometro, spegnere appena incomincia ad addensarsi e risulta lucido e gelatinoso e mescolando si vede il fondo della casseruola. Far raffreddare coprendo a contatto con pellicola per cucina. Usare a temperatura ambiente. Se non si usa subito conservare in frigorifero in un contenitore a chiusura ermetica per un paio di giorni al massimo. Prima dell’uso riportarlo a temperatura ambiente.
Impasto
250 gr. di farina manitoba
120 gr. di altra farina, quella che preferite
30 gr. di amido di mais
60 gr. di zucchero
i semi di una stecca di vaniglia o aromi a piacere, cannella ecc…
20 gr. di lievito di birra
130 gr. 50+ 80 di bevanda vegetale (latte di soia ecc…) io ho usato latte di soia alla vaniglia
50 gr. di olio evo o di semi di mais
5 gr. di sale
Setacciare la farina con lo zucchero e la fecola o l’amido. In una ciotola versare l’olio, il sale e 50 gr. di latte con una frusta “montare” per 6-7 minuti.
In una ciotola sciogliere il lievito di birra nei restanti 80 gr. di latte tiepido
Versare sul mix di ingredienti secchi la miscela di olio e latte, il water roux e il lievito di birra sciolto. Impastare per almeno dieci minuti. Mettere l’impasto in una terrina, coprire con pellicola per cucina e far lievitare in luogo tiepido per tre ore. Riprende l’impasto e lavorarlo nuovamente per qualche minuto. Riporre nella terrina e far lievitare per un’ora. Trascorso questo tempo mettere l’impasto in uno stampo, ho usato uno stampo in carta per veneziane da 20 cm. di diametro. e far lievitare per altri 15 minuti. Spennellare con succo d’agave o altro dolcificante malto, sciroppo di grano ecc… e cospargere di zucchero in granella. cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti. Posizionare sul fondo del forno una ciotola d’acqua, durante la cottura, serve per creare maggior umidità e rendere il dolce più morbido.
30 gr. di amido di mais
60 gr. di zucchero
i semi di una stecca di vaniglia o aromi a piacere, cannella ecc…
20 gr. di lievito di birra
130 gr. 50+ 80 di bevanda vegetale (latte di soia ecc…) io ho usato latte di soia alla vaniglia
50 gr. di olio evo o di semi di mais
5 gr. di sale
Setacciare la farina con lo zucchero e la fecola o l’amido. In una ciotola versare l’olio, il sale e 50 gr. di latte con una frusta “montare” per 6-7 minuti.
In una ciotola sciogliere il lievito di birra nei restanti 80 gr. di latte tiepido
Versare sul mix di ingredienti secchi la miscela di olio e latte, il water roux e il lievito di birra sciolto. Impastare per almeno dieci minuti. Mettere l’impasto in una terrina, coprire con pellicola per cucina e far lievitare in luogo tiepido per tre ore. Riprende l’impasto e lavorarlo nuovamente per qualche minuto. Riporre nella terrina e far lievitare per un’ora. Trascorso questo tempo mettere l’impasto in uno stampo, ho usato uno stampo in carta per veneziane da 20 cm. di diametro. e far lievitare per altri 15 minuti. Spennellare con succo d’agave o altro dolcificante malto, sciroppo di grano ecc… e cospargere di zucchero in granella. cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 45 minuti. Posizionare sul fondo del forno una ciotola d’acqua, durante la cottura, serve per creare maggior umidità e rendere il dolce più morbido.
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