Ricetta a cura
di Paola Laura Fabbri
Dolce tipico di
tradizione anglosassone, l’omino di pan zenzero
Le origini degli omini di pan zenzero sono
piuttosto misteriose. Secondo una leggenda, il primo esemplare sarebbe apparso
alla corte inglese della regina Elisabetta I. Di indole scherzosa, la grande
monarca si narra facesse spesso dono ai propri cortigiani di focacce che ne
riproducevano le fattezze. Ma se l’apporto della regina inglese alla diffusione
del “gingerbread man” è storicamente incerto, sappiamo comunque essere stato
proprio il XVI secolo il momento di maggior splendore per questo caratteristico
dolce. In quel periodo fu la Germania,
e in particolare la città di Norimberga, a costituire il centro della
produzione di dolci di pan di zenzero.
Un notevole impulso alla loro diffusione
venne nell’Ottocento dalle fiabe dei fratelli Grimm e in particolare da quella
di Hansel e Gretel, con la sua famosa casetta di marzapane. Le vetrine di
fornai e panettieri iniziarono, infatti, a riempirsi di casette decorate con
glassa e foglie d’oro, omini sorridenti e croccanti animali, tutti inseriti
all’interno di complesse scenette natalizie. Il business del pan di zenzero
divenne talmente importante nella regione, che solo una determinata
corporazione di fornai specializzati era autorizzata a dare vita a tali
creazioni. Il divieto cadeva soltanto due volte all’anno, in occasione del
Natale e della Pasqua.
Con il passare
del tempo gli omini di pan di zenzero, da semplici prodotti dolciari,
iniziarono ad essere utilizzati anche come decorazioni per l’albero di natale. Dall’Europa la
tradizione fu esportata in America, dove una nota rivista per ragazzi, il St. Nicholas
Magazine, pubblicata tra la seconda metà dell’Ottocento e la prima
metà del Novecento, contribuì ad ampliare notevolmente il mito dell’omino di
pan zenzero, grazie ad una semplice storiella a puntate indirizzata ai bambini.
Si trattava di una sorta di filastrocca, caratterizzata da versi in rima e da
strofe in continua ripetizione, che narrava della frenetica fuga di un omino di
pan di zenzero dalle fauci di una serie di affamati individui che lo
inseguivano.
Ancora oggi il
profumo di pan zenzero riempie molte case durante i giorni che precedono il
Natale. Se, però, non ve la cavate molto bene in cucina e quindi non siete in
grado di preparare la ricetta degli omini di pan zenzero, potete
comunque divertirvi a decorare virtualmente il simpatico biscotto antropomorfo
sul sito www.gioco.it, dove troverete un gioco in flash
che vi permetterà di rifargli il look. Potrete aggiungere occhi e labbra,
guarnirlo con glasse di vari colori, caramelle, confetti e dolciumi vari. Un
modo divertente per entrare ancora più in confidenza con il tenero Zenzy,
soprattutto per i bambini amanti dei cartoni animati, che potranno stampare le
proprie creazioni ed appenderle in cameretta durante il periodo natalizio.
Informazioni tratte da
Guida sul Natale di Francesca Mastrorizzi
RICETTA
Ingredienti:
Per la pasta frolla:
150 gr. di amido di mais o
fecola di patate (con il mix di farina -amido-fecola rimane più friabile)
150 gr, di farina
oppure 300 gr. di farina
oppure 300 gr. di farina
150 gr. di zucchero di canna o
cassonade (zucchero di barbabietola grezzo)
Oppure 75 gr. di melassa e 75
gr. di zucchero di canna (con la melassa risultano piuttosto duri)
150 gr. di burro vegetale
molto freddo
2 CUCCHIAI di cannella
2 cucchiaini di zenzero
1 cucchiaino di chiodi di
garofano macinati
2 cucchiaini di cardamomo
macinato
½ cucchiaino di noce moscata
macinata
1 cucchiaino di bicarbonato di
sodio
Un pizzico di sale
Setacciare l’amido con la
farina e il bicarbonato, unire lo zucchero, le spezie e il burro a pezzetti.
Con la punta delle dita intridere la farina con il burro, poi impastare velocemente
Far riposare in frigorifero 12 ore
Stendere la pasta in una
sfoglia spessa 5-6 mm, ritagliare gli
omini con l’apposito stampo. Cuocere in forno a 180°C per 16 minuti
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