A cura di Paola Laura Fabbri Veg.
Le origini del tiramisù non sono
molto certe. Alcuni le fanno risalire al 1960, sembra nel ristorante "El
Toulà" di Treviso. Un'altra versione colloca la sua nascita verso la fine
del XVII secolo a Siena, quando il Granduca di Toscana, Cosimo III de' Medici
decise di trasferirsi per qualche giorno nella città. I pasticcieri senesi
decisero di realizzare, proprio in onore del granduca un dolce che
rappresentasse quelle che erano le caratteristiche del nobile. Doveva essere un
dolce “importante” che contenesse al suo interno ingredienti semplici ma
gustosi; era importante che fosse sfarzoso e goloso poiché il nobile amava
molto le dolcezze. Venne così realizzato l'attuale tiramisù che allora,in onore
proprio del granduca fu chiamato “zuppa del duca”.La leggenda, racconta che
divenne il dolce prediletto dai cortigiani che attribuivano al dolce proprietà
eccitanti e afrodisiache. Si diffuse quindi l'abitudine di consumarne
abbondanti porzioni prima di ogni incontro amoroso. Ed ecco che la “zuppa
del duca” cambiò nome e prese quello decisamente allusivo di “tiramisu”.
La farina di grano arso è una specialità pugliese (in dialetto gren iars) ottenuta dalla macinazione del grano duro precedentemente tostato; si presenta con una colorazione e un profumo intenso. In passato veniva ottenuta dalla macinazione del grano raccolto dopo la bruciatura delle stoppie, a seguito della mietitura. Questa grano veniva recuperato e macinato dalle persone che non potevano permettersi la farina ordinaria. Adoro il grano arso e ho creato un tirmisù con questa magnifica farina
Ingredienti:
Per la crema di grano arso
600 gr. di latte di soia o
qualunque latte vegetale
100 gr. di farina di grano arso
60 gr. di zucchero di canna
oppure succo d'agave o malto
200 gr. di panna da montare vegan
(io uso la professional crem)
Caffè, biscotti FrùFrù del
biscottificio Burovo, ossia la versione vegan dei pavesini oppure fette
biscottate. Non uso pan di Spagna o biscotti secchi perché non mi piace
Diluire in una ciotola gli
ingredienti secchi con 100 grammi di latte, portare ad ebollizione il latte
rimanente e versarlo sul composto di farina e zucchero, cuocere a fuoco basso
per circa 3-4 minuti mescolando continuamente con una frusta.
Far raffreddare bene la crema di
grano arso, unire la panna montata e mescolare con una frusta fino ad ottenere
una crema omogenea.
Inzuppare le fette biscottate nel
caffè e comporre il dolce. Uno strato di fette biscottate inzuppate e uno di
crema, fino ad esaurimento degli ingredienti. Far riposare in frigorifero
almeno due-tre ore. Prima di servire cospargere di cacao o scaglie di
cioccolato o meglio ancora entrambe le cose
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