Si tratta di un
classico della cosiddetta piccola pasticceria o pasticceria mignon. Solitamente
è composta da un piccolo contenitore di pasta frolla, di varie forme, riempito
con creme o ganache-
A cura di Paola Laura
Fabbri
E’ talmente semplice
che mi pare quasi assurdo condividere la ricetta, tuttavia a volte cose che a
me sembrano scontate, agli altri no
Per la pasta frolla:
Dopo vari esperimenti qualche
hanno fa sono arrivata a questa ricetta
150 gr. di farina
90 gr.di zucchero (quello che si
preferisce)
150 di amido di mais o fecola di
patate o amido di frumento
180 gr. di burrolì o margarine
vegetali, io uso solo il burrolì da anni, perché non contiene oli schifosi lo
usavo anche quand’ero vegetariana.. Ho provato con la margarina autoprodotta ma
il risultato non mi è piaciuto
Zest di limone facoltativo, io
non sempre lo metto, dipende da cosa devo fare.
Setacciare gli ingredienti secchi
e con la punta delle dita intriderli con il burro vegetale. Una volta ottenute
delle briciole impastare velocemente. Avvolgere il panetto in pellicola per
alimenti e far riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Imburrare gli appositi stampi e
stendere la pasta in una sfoglia spessa 5/6 mm. Rivestire gli stampini con la
pasta frolla. Bucherellarli e cuocere in forno a 180°C per circa 20 minuti
Crema pasticcera
Ingredienti:
700 gr. di latte di soia alla
vaniglia o qualunque latte vegetale
25 gr. di farina 00,
25 gr. di amido di mais,
70 gr. di zucchero di canna
oppure succo d'agave o malto
Diluire in una ciotola gli
ingredienti secchi con 100 grammi di latte, portare ad ebollizione il latte
rimanente e versarlo sul composto di farina , amido e zucchero, cuocere a fuoco
basso per circa 3-4 minuti mescolando continuamente con una frusta.
Molti usano zafferano o curcuma
per dare colore, personalmente trovo che alterino il sapore pertanto li evito.
Aggiungendo alla crema fredda 200
gr. di panna montata vegetale si ottiene la crema chantilly
Far raffreddare la crema e
riempire le cartellette. Decorare con frutta a piacere e glassare con gelatina.
Questo passaggio rende la cartelletta brillante ed evita che la frutta si “secchi”
Per la gelatina
250 gr. di acqua
50 gr. di zucchero, quello che
preferite
Mezzo cucchiaino di agar agar
Setacciare l’agar agar con lo
zucchero, sciogliere il tutto in un po’ d’acqua, aggiungere il resto dell’acqua
e portare ad ebollizione su fuoco basso, mescolando continuamente. Proseguire
la cottura per altri tre minuti sempre mescolando. Lasciar intiepidire e
spennellare le tartellette
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