A cura di Paola Laura
Fabbri
150 gr. di farina
150 di amido di mais o fecola di
patate o amido di frumento
90 gr.di zucchero (quello che si
preferisce)
180 gr. di burrolì o margarine
vegetali, io uso solo il burrolì da anni, perché non contiene oli schifosi lo
usavo anche quand’ero vegetariana.. Ho provato con la margarina autoprodotta ma
il risultato non mi è piaciuto
Zest di limone facoltativo, io
non sempre lo metto, dipende da cosa devo fare.
Setacciare gli ingredienti secchi
e con la punta delle dita intriderli con il burro vegetale. Una volta ottenute
delle briciole impastare velocemente. Avvolgere il panetto in pellicola per
alimenti e far riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Stendere la pasta in
una sfoglia delle spessore di 5 mm. e foderare uno stampo per crostata da 22
cm. di diametro, bucherellare la pasta con l’apposito attrezzo o con i rebbi di
una forchetta. Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 25/30 minuti.
Per la crema
pasticcera:
600 gr. di latte di soia alla
vaniglia o qualunque latte vegetale,
30 gr. di farina 00,
12 gr. di amido di mais
60 gr. di zucchero di canna
oppure succo d'agave o malto
Diluire in una ciotola gli ingredienti secchi con 100 grammi
di latte, portare ad ebollizione il latte rimanente e versarlo sul composto di
farina , amido e zucchero, cuocere a fuoco basso per circa 3-4 minuti
mescolando continuamente con una frusta. Far raffreddare.
Per la decorazione:
more di gelso
Assemblaggio del dolce
Con una sac a poche mettere la crema pasticcera nella crosta
di pasta. Decorare con le more di gelso
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