A cura di Paola Laura Fabbri
I Melting moments sono dei piccoli e deliziosi
pasticcini, molto friabili che si sciogono in bocca. Riguardo la loro origine
ci sono diverse teorie,sembra che siano stati inventati da Rachel Allen, chef
irlandese di Dublino, altri sostengono che siano biscotti tipici da tè
australiani che venivano consumati durante in Natale
Facilmente veganizzabili in
quanto è sufficiente sostituire il burro con un burro vegetale. La ricetta originale
prevede una farcitura di crema al burro e confettura di lamponi. Visto il
quantitativo notevole di burro presente nell’impasto ho preferito scegliere una
crema al “formaggio”, come quella che si usa per la farcitura dell red velvete;
non amando la confettura di lamponi (li adoro freschi ma trattati no) ho scelto
una composta di fragole e una marmellata di melangole (arance amare)
Ingredienti per circa 25 pasticcini
180 gr. di farina, io uso
quella di Tritordeum
100 gr. di amido di mais
50 gr. di zucchero a velo,
quello che preferite
4 gr. di lievito per dolci,
io uso quello di finestra sul cielo
200 gr. di burro vegetale
(ho usato la margarina Vallè senza olio di palma e grassi idrogenati)
Per la farcitura
marmellate e confetture a
piacere
crema di “formaggio”
Un cucchiaino di estratto di
vaniglia oppure i semi contenuti in una stecca. Sconsiglio le fialette di aroma
sintetico tipo Cameo ecc…
In una terrina lavorare a
crema con una frusta il burro vegetale con lo zucchero a velo, fino ad ottenere
un composto gonfio e spumoso, unire anche la vaniglia. Setacciare gli
ingredienti secchi e aggiungerli alla crema di burro e zucchero, mescolare il
tutto fino finché avremo ottenuto un impasto omogeneo. formare un panetto,
avvolgerlo nella pellicola per alimenti e farlo riposare in frigorifero per un’ora.
Formare delle palline da 10
grammi l’una, metterle su una teglia rivestita con carta da forno. Schiacciare
leggermente le palline con i rebbi di una forchetta inumidita. Cuocere in forno
statico preriscaldato a 160°C per 15720 minuti.
Sfornare e far raffreddare. Mettere
un po’ di crema di formaggio su i lati piatti del biscotto, aggiungere un po’
di marmellata, chiudere con l’altro biscotto. Si conservano, quelli farciti per
tre giorni in un contenitore a chiusura ermetica (in frigorifero), quelli
naturali per due settimane, fuori frigo ma sempre in un contenitore a chiusura
ermetica, meglio se di vetro o di metallo
Per la
crema al formaggio:
250 gr.
circa di formaggio di yogurt colato (per ottenere 250 grammi occorre mezzo
chilo di yogurt).
50 gr di
zucchero a velo
50 gr. di
panna da montare vegetale, Professional Crem, Idee di soia
sale
La sera
prima mettere lo yogurt in un telo e farlo colare per tutta la notte. Il
risultato sarà una crema compatta, tipo Philadelphia aggiungere il sale. Lavorare la crema di yogurt con lo zucchero a
velo fino ad ottenere un composto omogeneo. Amalgamare il tutto e passare al
setaccio (per rendere la crema più fine ed eliminare gli eventuali piccoli
grumi rimasti). Montare la panna e con una frusta aggiungerla un po’ alla volta
alla crema di formaggio. Se si desidera una crema un po’ più acida ridurre il
quantitativo di panna montata.
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