martedì 3 giugno 2014

Torta (crostata) della liberazione (la mia) al cioccolato e cardamomo






A cura di Paola Laura Fabbri
Di solito quando scrivo una ricetta mi limito alla ricetta evitando altre sciocchezze su come e nata la ricetta, sul gradimento di mariti/fidanzati ecc… che non interessano a nessuno, ma questa volta voglio spiegare il perché del nome. La scorsa settimana mi sono finalmente liberata di una situazione molesta. La gioia è talmente grande che ho proclamato sette giorni di festeggiamenti folli  :-D  e questa è la torta. Si tratta di una crostata di farina di cereali con ripieno di cioccolato al cardamomo.

Per la pasta frolla per uno stampo da 24 cm.
300 gr. di farina di cereali misti io ho usato questa Sapori antichi,farina ai 4 cereali (farro, enkir, segale, kamut, di Mulino a pietra della langa Marino
.
90 gr. di zucchero (quello che si preferisce)
20 gr. di orzo solubile
180 gr. di burrolì o margarine vegetali
Setacciare gli ingredienti secchi e con la punta delle dita intriderli con il burro vegetale. Una volta ottenute delle briciole impastare velocemente. Avvolgere il panetto in pellicola per alimenti e far riposare in frigorifero per almeno un'ora. Stendere la pastafrolla in una sfoglia da 5-6 mm. di spessore e foderare uno stampo per crostata da 24 cm. di diametro. Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti circa. Far raffreddare.

Per la farcia:

250 gr. di cioccolato fondente al 75%
300 gr. di panna vegetale io uso la professional crem
Due cucchiaino di cardamomo macinato
Portare ad ebollizione la panna, aggiungere il cardamomo e il cioccolato spezzettato. Mescolare bene fino a completo scioglimento del cioccolato. Versare nella crosta di pastafrolla. Decorare a piacere e far riposare in frigorifero per un paio d’ore

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